Comuni e Stato centrale, investimenti e vincoli, autonomia e squilibri locali, bilanci comunali e casse statali.
Un precario equilibrio di cui ho scritto sull’Huffington Post.
“Il sistema dei Comuni è uscito debilitato da otto anni di ruvide cure contabili e fiscali, che sicuramente hanno contribuito a sanare i conti dello Stato, ma che hanno stravolto il tessuto delle autonomie locali. Sfiancato dall’insaziabile esigenza dello Stato centrale di rastrellare risorse per la finanza pubblica, dimagrito in risorse umane e finanziarie, oggi il sistema dei Comuni italiani rischia di non riuscire a godere appieno delle nuove risorse che sembrano essere disponibili. Come un corpo carico di tossine, reagisce a fatica all’iniezione di linfa finanziaria preparata con la nuova Legge di Stabilità 2019, che sblocca gli avanzi di gestione, in aggiunta all’abolizione dei vincoli del Patto di stabilità decisa alla fine della scorsa legislatura.”