La scorsa settimana sono stato invitato da radio inBlu a parlare di fondi europei e dell’incapacità, tutta italiana, di spenderli.
Non si tratta di un problema legato solo ed esclusivamente alla dimensione europea, ma riguarda anche quelli messi a disposizione dal Governo, a livello nazionale. Almeno per quello che attiene agli investimenti e agli appalti per opere di interesse pubblico.
Gli ultimi dieci anni – all’insegna del taglio della spesa e della riduzione del personale – hanno reso sofferenti i Comuni, ulteriormente affaticati dalla difficile comprensibilità e arbitraria interpretabilità delle norme burocratiche che si riferiscono alla gestione delle risorse e dei bandi, soprattutto dopo l’approvazione del nuovo Codice degli Appalti.
E’ così che persino l’appalto da indire per realizzare un marciapiede diventa quasi impossibile!
Una buona Amministrazione è inscindibile da un’altrettanto buona spesa pubblica: solo una revisione e semplificazione legislativa può garantirla.
Serve una spesa più semplice per i Comuni
9 Dicembre 2018