Si torna a parlare del nostro territorio in televisione. E non solo della nostra bella città, che con il bianco travertino veste le sue piazze, le Rue e le belle torri. Ma dei suoi dintorni. Dei Monti Sibillini che in questi giorni invernali svettano innevati e regalano, specialmente al tramonto, suggestivi paesaggi.
Sabato 2 febbraio, alle 14.00, andrà in onda su Rai 1 una puntata della trasmissione “Linea Bianca” dedicata proprio ad Ascoli Piceno e ai Monti Sibillini.
Il programma di Massimiliano Ossini e Giulia Capocchi racconterà il fascino del Monte Vettore e del magico Lago di Pilato, al quale sono legate storie e leggende antichissime. Si parlerà anche dell’arte e della spiritualità dell’Eremo di San Marco, vicino allo sguardo – visibile anche da piazza del Popolo – ma incastonato e inaccessibile ai più, fra le rocce del Monte san Marco. E del Santuario di San Giacomo a Monteprandone, voluto da San Giacomo della Marca, il francescano che, secondo la tradizione, ricevette sei volte l’Estrema Unzione e riuscì a far stipulare fra Fermo e Ascoli, eterne nemiche, una storica pace nel 1446 e nel 1463.
Usi e costumi del nostro territorio sono espressione di storie e tradizioni uniche e preziose, come quelle legate all’oliva ascolana e alla Quintana, il torneo cavalleresco che ancora oggi fa rivivere riti e atmosfere medioevali.
Un territorio, il nostro, ricco di tradizioni e riti da conservare e valorizzare perché parlano di chi siamo ed eravamo. Inutile nascondere che mi fa piacere vedere crescere l’attenzione su questi luoghi ai quali ho dedicato i dieci anni più intensi di vita di amministratore pubblico.