Giovedì 9 maggio, presso la Sala Bernini della Residenza Ripetta, a Roma, l’IFEL – la Fondazione dell’Anci che ho l’onore di presiedere – organizza il convegno “Quali politiche per l’Europa delle città e dei territori?“.
L’avvicinarsi delle elezioni europee, offre l’occasione per una riflessione che travalichi i confini nazionali e consideri una prospettiva più ampia. Il Direttore della Fondazione IFEL Pierciro Galeone mostrerà una panoramica su “Le politiche di coesione e le diverse dimensioni dei processi di sviluppo urbano e territoriale”, Alessandro Coppola, del Gran Sasso Science Institute, presenterà le sue considerazioni in merito a “Globalizzazione, politiche territoriali e coesione sociale in Europa”.
E ancora, Sandro Cruciani, Direttore Centrale della Direzione Centrale Istat per le statistiche ambientali e territoriali rifletterà su “Luoghi, città, territori, una geografia per lo sviluppo” e Paolo Veneri, economista della Organisation for Economic Co-operation and Development interverrà sui “Nuovi modelli di urbanizzazione per un nuovo profilo di agenda territoriale europea”.
Nel corso della mattinata potremo ascoltare anche la testimonianza di Ferdinando Ferrara, Capo Dipartimento Politiche di Coesione – PCM, e Francesco Monaco IFEL-ANCI coordinerà una tavola rotonda sugli Indicatori e criteri per definire le politiche territoriali del nuovo ciclo della coesione 2021-2027. A me toccherà l’onore e il piacere di trarre le conclusioni della giornata di studi.
L’incontro riflette su un tema che la politica nazionale ed europea confermano di grande attualità: è nelle città e nei territori che si possono udire le voci dei cittadini e delle comunità, prima che divengano urla di scomposti nazionalismi.